Lo ammetto senza tanti giri di parole: sono una donna atipica. Vi chiederete, perché? A me non piace andare in giro per negozi. Mi annoio a vedere tutte quelle donne che si portano dietro montagne di vestiti in camerino come se non ci fosse un domani. E poi scegliessero almeno qualcosa... nulla, tornano a casa sconfitte lamentandosi con il proprio marito che: “No! Quella blusa aveva un difetto di 3 mm e non scendeva giù bene”.
Ebbene io compro tutto on line. I siti di e-commerce sono la mia passione, una passione contagiosa se è vero che anche le mie colleghe adesso mi chiedono dove poter acquistare i prodotti che piacciono.
In ufficio tutto è cominciato quando mi sono fatta spedire una borsa. Eh sì, cosa credevate che vado in giro per boutique? La borsa è arrivata e ha fatto furore!
“Ma come fai a fidarti dei siti e della qualità dei prodotti?” - questo è l'interrogativo che più spesso mi pongono le mie amiche.
Il segreto – che poi è come quello di Pulcinella – è: conoscere le marche che si vanno ad acquistare. Io non compro mai un brand che non conosco, né tantomeno uso l'e-commerce per risparmiare. Io lo uso perché mi annoia andare in giro e perché fondamentalmente sono una donna pigra: amo la sedia, amo stare seduta e muovermi il meno possibile.
Pertanto avere una buona, se non un'ottima conoscenza di ciò che si vuole acquistare è la chiave per non prendersi, come direbbe il romano medio, una sòla!
Con questo metodo ho arredato casa con oggetti di design, ho acquistato prodotti per la pulizia della casa ecologici, biologici e biodegradabili, ho allegramente pranzato con un buon sushi a domicilio in ufficio con i miei colleghi e bevuto acqua in bottiglie di vetro che comodamente mi consegnano alla scrivania, ho comprato tovaglie e lenzuola per il mio letto. Ho acquistato anche regali per il primo compleanno del figlio della mia amica che vive a più di 800 km da dove risiedo io, con un click compro libri che mi interessano e scarico e-book per il mio reader.
Se posso sintetizzare il motivo per cui mi spinge a comprare tutto, o quasi tutto, su internet è la comodità. Sono nata comoda, che ci posso fare?
In ufficio tutto è cominciato quando mi sono fatta spedire una borsa. Eh sì, cosa credevate che vado in giro per boutique? La borsa è arrivata e ha fatto furore!
“Ma come fai a fidarti dei siti e della qualità dei prodotti?” - questo è l'interrogativo che più spesso mi pongono le mie amiche.
Il segreto – che poi è come quello di Pulcinella – è: conoscere le marche che si vanno ad acquistare. Io non compro mai un brand che non conosco, né tantomeno uso l'e-commerce per risparmiare. Io lo uso perché mi annoia andare in giro e perché fondamentalmente sono una donna pigra: amo la sedia, amo stare seduta e muovermi il meno possibile.
Pertanto avere una buona, se non un'ottima conoscenza di ciò che si vuole acquistare è la chiave per non prendersi, come direbbe il romano medio, una sòla!
Con questo metodo ho arredato casa con oggetti di design, ho acquistato prodotti per la pulizia della casa ecologici, biologici e biodegradabili, ho allegramente pranzato con un buon sushi a domicilio in ufficio con i miei colleghi e bevuto acqua in bottiglie di vetro che comodamente mi consegnano alla scrivania, ho comprato tovaglie e lenzuola per il mio letto. Ho acquistato anche regali per il primo compleanno del figlio della mia amica che vive a più di 800 km da dove risiedo io, con un click compro libri che mi interessano e scarico e-book per il mio reader.
Se posso sintetizzare il motivo per cui mi spinge a comprare tutto, o quasi tutto, su internet è la comodità. Sono nata comoda, che ci posso fare?
